CRYPTO UPTOBER: Quando i Dati Smontano il Mito (e Quando No)
La verità statistica dietro il mese più sopravvalutato del famigerato e sfavillante mondo crypto. Numeri reali, zero illusioni... checché ne dicano i top Guru di settore...
Gentile lettore,
parliamoci chiaro: il cosiddetto “Uptober” crypto non è una garanzia, è una probabilità. E le probabilità, nel mondo crypto, vanno capite con i numeri alla mano, non con gli slogan su X o su Youtube.
E pensa un po: ti scrivo questo pur rendendomi conto del Boom di Bitcoin che ha registrato un nuovo massimo, idem per BNB e qualche altra macro chain, exploit avvenuti proprio nei primissimi giorni di ottobre. Un vecchio detto recita: una rondine non fa primavera! Cosa significa? Che il mese è lungo e pertanto dovresti poter leggere qualche dato in più e fare una riflessione un po più ampia, senza effetti dopanti propri della FOMO del periodo.
Dopo aver analizzato ogni singolo ottobre dal 2020 a oggi, posso dirti una cosa: Uptober funziona SOLO SE si verificano condizioni precise. E quelle condizioni, caro lettore, non si materializzano per magia solo perché il calendario segna il decimo mese dell’anno.
Questo pezzo non ti darà promesse vuote o previsioni strampalate. Ti darò i dati reali, le percentuali verificabili, e il framework per capire quando ottobre può davvero funzionare e quando è solo un’illusione collettiva. Perché la differenza tra un investitore che guadagna e uno che perde sta proprio qui: sapere distinguere i pattern reali dal wishful thinking.
I numeri non mentono (ma vanno interpretati)
Partiamo dai fatti nudi e crudi. Dal 2011 a oggi, Bitcoin ha chiuso in positivo 10 ottobre su 14, con un tasso di successo del 71.4%. Meglio di un lancio di moneta? Sì. Una certezza matematica? Assolutamente no. La media dei ritorni negli ottobre positivi è stata del +25.91%, un numero rispettabile. Ma attenzione: questo include mostri sacri come il +61.22% del 2013 e il +47.9% del 2017.
Gli ottobre recenti raccontano però una storia ben diversa… ma procediamo con ordine!
La Performance Storica: Ottobre 2020-2024
Nota sulle tabelle: per leggere in modo corretto le tabelle che troverai in questo post, se sei da smartphone, ruotalo in orizzontale.
Anno Prezzo Inizio Prezzo Fine Performance Contesto
2020 $10,780 $13,804 +28.04% Post-COVID, bull run
2021 $43,800 $61,283 +39.90% Peak euforia, pre-ATH $69k
2022 $19,414 $20,487 +5.53% Crypto winter, pre-FTX
2023 $27,217 $34,979 +28.51% Narrativa ETF spot
2024 $63,334 $70,215 +10.96% Post-halving, maturità
Vediamo il track record anno per anno, con la precisione che serve:
Ottobre 2020: Bitcoin passa da $10,780 a $13,804. +28.04%. Contesto: era l’inizio della bull run che ci avrebbe portato ai $20,000 a dicembre. Il mercato stava uscendo dal panico COVID, la Fed aveva aperto i rubinetti della liquidità, e gli istituzionali cominciavano a guardare Bitcoin con un certo tipo di interesse. Il rally non era casuale: era sostenuto da fondamentali precisi.
Ottobre 2021: Da $43,800 a $61,283. +39.90%. Questo è stato l’ottobre dell’euforia, quello che precede l’ATH di $69,000 a novembre. La Cina aveva appena bannato le crypto a settembre, il mercato se ne fregò altamente, e gli istituzionali continuarono a comprare. Era peak altseason, con la dominance di Bitcoin che scendeva al 47.6%. Questo ottobre ha alimentato il mito di “Uptober” più di qualsiasi altro.
A proposito di Altseason: ti sei perso uno dei miei pezzi di maggior successo, con decine di migliaia di letture? Se si, eccolo qui: Altseason o Trappola per Polli? Ti spiego come riconoscere la differenza
Ottobre 2022: Da $19,414 a $20,487. +5.53%. Qui la narrazione si sgonfia. Siamo in pieno crypto winter, i tassi di interesse salgono, e Bitcoin raspa un misero 5.53% mentre tutti aspettano il peggio. Spoiler: arriva a novembre con il crollo di FTX. Questo ottobre ci ricorda una verità scomoda: quando il macro è contro, la stagionalità non salva nessuno.
Ottobre 2023: Da $27,217 a $34,979. +28.51%. Il mercato fiuta il picco dei tassi Fed e comincia a prezzare il rally. La narrativa degli ETF spot sta prendendo piede, e Bitcoin ne approfitta. È un ottobre solido, sostenuto da aspettative concrete. Non è magia, è anticipazione di eventi macro favorevoli.
Ottobre 2024: +10.96%. Ed eccoci all’ottobre appena trascorso. Positivo, ma decisamente più moderato dei precedenti post-halving. Bitcoin beneficia del rate cut da 50 bps della Fed (più aggressivo del previsto), degli inflow da $3.28 miliardi negli ETF spot, e della narrativa pre-elezioni USA.
Ma il guadagno del 10.96% ci dice qualcosa di importante: il mercato sta maturando, gli exploit del 30-40% sono probabilmente alle spalle.
La verità scomoda: spesso novembre batte ottobre…
Anche se nessuno lo dice… ecco un dato che pochi ti diranno: novembre è storicamente più forte di ottobre, con una media del +36.16% contro il +25.91% di ottobre. Se proprio vuoi giocare la stagionalità, novembre è statisticamente la scelta migliore. Ma questo distrugge il meme di “Uptober”, quindi lo ignorano tutti.
Per un motivo a me ignaro - forse non ci arrivo rispetto ai luminari del mondo crypto, quindi ossequi dottorissimi, qualora vogliate illuminarmi dal vs piedistallo dal quale vi ergete, vi prego di dirmi il motivo per cui Uptober fa davvero figo! Qui lo scrivente - noto ignorante - non ci arriva…
Confronto Stagionalità: Ottobre vs Novembre
Metrica Ottobre Novembre
Rendimento Medio +25.91% +36.16%
Tasso Successo 71.4% (10/14) 63.6% (7/11)
Volatilità Moderata Alta
Anno Migliore 2013: +61.22% 2013: +54.07%
Perché ottobre funziona quando funziona? Non è una questione di astrologia finanziaria. È una combinazione di:
Riposizionamento istituzionale Q4 - I fondi ribilanciano i portafogli in ottobre
Uscita dal “September effect” - Settembre è storicamente il mese peggiore per i mercati tradizionali
Setup per year-end rally - Gli operatori posizionano in anticipo per i rally di fine anno
Profezia auto-avverante - Dopo anni di “Uptober”, i trader comprano aspettandosi il pump
Ma tutte queste dinamiche funzionano SOLO in contesti macro favorevoli. Quando la Fed alza i tassi, quando ci sono crisi sistemiche, quando il risk-off domina, ottobre può benissimo chiudere in rosso. E lo ha fatto 4 volte su 14.
Altcoin: la grande illusione di ottobre
Ora parliamo di quello che nessuno vuole ammettere: generalmente ottobre non è un mese per le altcoin. Ma magari questa volta la storia può cambiare?
Osservando qualche dato possiamo avere una chiave di lettura CONS CRYPTO BRO De’Noantri, per il quale il “To the moon” è sempre concreta possibilità. Tuttavia, e per fortuna aggiungerei, i dati ci dimostrano evidenze piuttosto chiare rispetto ai mematori del mondo crypto, e ci spiegano che a farla da padrone nel corso dell’ultima quadriennale è stato Bitcoin.
Bitcoin Dominance: Il Vero Indicatore
Periodo BTC Dominance Performance Altcoin Vincitore
Ott 2021 47.6% → 38% Outperform massiva ALTCOIN ✓
Ott 2022 42% → 45% Sottoperformance BITCOIN ✓
Ott 2023 45.6% → 48% Sottoperformance BITCOIN ✓
Ott 2024 57.3% → 59% Sottoperformance BITCOIN ✓
Su 4 ottobre analizzati dal 2021 al 2024, gli altcoin hanno outperformato Bitcoin in modo significativo solo nel 2021, quando la dominance di Bitcoin crollò dal 70% al 38% nel corso dell’anno. Era peak altseason, con l’Altcoin Season Index a 98 su 100. Ethereum, Solana, Cardano, Avalanche: tutto volava. Quel singolo ottobre ha creato aspettative irrealistiche per tutti gli ottobre successivi.
Ma il 2021 fu un anno estremamente bizzarro, chi era già con noi in quell’epoca ben ricorderà “progetti” privi di ogni valore avere inspiegabili pump improvvisi da un istante all’altro: noi di Criptovaluta.it, da addetti ai lavori, restavamo stupiti! Ricordo all’epoca che in redazione a volte facevamo davvero fatica a comprendere cosa stesse accadendo… lettori chiedevano pareri su pump di improbabili crypto, e noi stessi spesso restavamo basiti dai numeri di cap che ottenevano determinate ed innominabili shitcoin.
La realtà degli ultimi 3 anni è completamente diversa:
Ottobre 2022: Bitcoin dominance in risalita. BTC fa +5.53%, gli altcoin affondano. Flight to quality in azione.
Ottobre 2023: Bitcoin fa +28.51% e guida il rally. Altcoin seguono da distanza, sottoperformando. Dominance BTC sale al 48%.
Ottobre 2024: La dominance di Bitcoin schizza dal 57.3% al 59%. ETH fa appena +0.30% contro il +10.96% di Bitcoin. Solana tiene meglio ma non brilla. Il capitale va su Bitcoin, punto.
Il pattern è chiaro: ottobre favorisce Bitcoin, non gli altcoin. L’unica eccezione è stata il 2021, in un contesto di bull market parabolico alimentato da retail e narratives (DeFi, NFT, “Ethereum killers”). Quel mondo non esiste più. Il 2024 è dominato dagli ETF istituzionali che comprano Bitcoin, non shitcoin di layer 2.
Ethereum merita un discorso a parte. Dopo essere arrivato vicino ai $5,000 nel novembre 2021, ETH ha passato 3 anni a sottoperformare Bitcoin. Ottobre 2024 ha confermato il trend: mentre Bitcoin pompava grazie agli ETF, Ethereum vedeva outflow dai suoi ETF spot. Il ratio ETH/BTC è ai minimi di ciclo. Se investi in altcoin aspettandoti che “Uptober” faccia miracoli, preparati a rimanere deluso.
Ottobre 2024: autopsia di un Uptober modesto
Analizziamo le condizioni che hanno prodotto il +10.96% di ottobre 2024, perché è un case study perfetto per capire quando Uptober funziona.
I Fattori che Hanno Mosso Ottobre 2024
✅ FATTORI POSITIVI:
Catalizzatore Impatto Dettagli
Fed Rate Cut 🔥🔥🔥 50 bps il 18/9/24, più aggressivo del previsto
ETF Inflows 🔥🔥 $3.28 miliardi in ottobre, domanda istituzionale
Metriche On-Chain 🔥 Reserve exchange in calo, whale accumulano
Liquidità DeFi 🔥 TVL $85-90B, volumi DEX $194.74B
Il rate cut da 50 bps della Fed del 18 settembre è stato il catalizzatore macro più importante. Più aggressivo del previsto, ha segnalato un chiaro pivot dovish. I mercati risk-on ne hanno beneficiato immediatamente. Storicamente, i tagli ai tassi sono rocket fuel per Bitcoin.
Gli inflow negli ETF spot sono stati solidi: $3.28 miliardi solo in ottobre, con un cumulativo di $18.9 miliardi da gennaio. BlackRock e Fidelity hanno risucchiato Bitcoin dal mercato a un ritmo importante. Domanda istituzionale concreta, non speculazione retail.
Le metriche on-chain erano favorevoli: le reserve sugli exchange continuavano a scendere (meno Bitcoin disponibile per vendite), le whale accumulavano durante i dip, il Realized Cap toccava ATH di $900 miliardi. Questi sono segnali di capitale che entra, non esce.
La liquidità DeFi mostrava salute: TVL in crescita a $85-90 miliardi, volumi DEX a $194.74 miliardi in ottobre (in crescita dall’anno precedente), e l’esplosione di Base L2 con 13.7 milioni di nuovi utenti in ottobre. Il mercato era attivo, non morto.
❌ FATTORI NEGATIVI:
Freno Impatto Dettagli
Miner Selling ⚠️ Reserve -0.24% da settembre, supply pressure
BTC Dominance ↑ ⚠️⚠️ Da 57.3% a 59%, altcoin sotto pressione
Sentiment neutro ⚠️ Fear & Greed 35-50, no FOMO retail
I miner stavano vendendo. Le loro reserve sono calate dello 0.24% da inizio settembre, un segnale di supply pressure. Post-halving di aprile 2024, i miner guadagnano solo 3.125 BTC per blocco e devono coprire i costi operativi vendendo. Questo ha frenato il rally.
La dominance di Bitcoin in salita (dal 57.3% al 59%) significava una cosa sola: gli altcoin morivano. Il denaro non si distribuiva nell’ecosistema, si concentrava su BTC. Pessimo segnale per chi sperava in una bull run generalizzata.
Il sentiment non era euforico. Il Fear & Greed Index - che per molti non vuol dire nulla ma che invece per me è uno dei tanti segnali di settore interessanti, se letto insieme ad altre variabili - oscillava tra neutrale (50) e paura (35-40). Positivo per la sostenibilità del rally, ma indicava anche che il retail non stava entrando in massa. Senza retail FOMO, i pump del 40% non si materializzano.
Risultato: Un ottobre positivo ma contenuto. Il +10.96% conferma il pattern di Uptober, ma ci dice che siamo in un mercato più maturo, dove i movimenti sono più controllati e meno esplosivi. Gli exploit del 30-40% appartengono a cicli precedenti.
DEX e Hyperliquid: segnali dal mercato
Mentre tutti guardavano i grafici di prezzo, qualcosa di interessante succedeva nel mondo DEX. I volumi DEX sono un indicatore di sentiment avanzato. Quando i trader sofisticati si muovono, si muovono on-chain.
L’Evoluzione dei DEX nel 2024
Mese Volume DEX Contesto
Ottobre $194.74B Crescita moderata, ratio DEX/CEX 13.6%
Novembre $374B Accelerazione significativa
Dicembre $423-463B Record storico assoluto
I dati osservati in merito ai migliori DEX di ottobre 2024 raccontano una storia di accumulo costante: $194.74 miliardi di volumi totali, con Solana che superava Ethereum per la prima volta ($52.157B vs $41.499B). Raydium su Solana cresceva del 74.7%. Questi non sono numeri di un mercato morto o manipolato. Sono numeri di un mercato che costruisce infrastruttura e attrae capitale reale.
A ottobre 2024 il ratio DEX/CEX era al 13.6%, un livello sano che indica engagement senza speculazione eccessiva. Per contrasto, a febbraio 2024 (peak euforico) era sceso al 7.8% perché il retail correva sui CEX a comprare al top.
Hyperliquid merita una menzione speciale. Lanciato all’inizio del 2024, stava crescendo in modo esponenziale. A ottobre era nel pieno della sua ascesa, che l’avrebbe portato ai $2.1 miliardi di TVL entro fine anno. Il mercato dei perpetual DEX si sta evolvendo rapidamente, e protocolli come Hyperliquid rappresentano una seria evoluzione dell’infrastruttura DeFi.
Se sei interessato a conoscere meglio come funziona Hyperliquid, qui la recensione completa di Criptovaluta.it firmata Alessandro Adami.
Da qualche settimana si è poi affacciato anche Aster DEX, sostenuto da Binance, anch'esso protagonista di una ascesa interessante: anche per questo DEX trovi articoli e recensione su Criptovaluta.it.
Le condizioni per cui Uptober funziona davvero
Ora che abbiamo i dati, possiamo costruire il framework. Uptober funziona SE E SOLO SE:
Il Framework delle 6 condizioni
#Condizione Verifica
1# Macro favorevole Fed taglia/pausa? Inflazione ok? No recessioni?
2# Flussi istituzionali ETF comprano? Aziende accumulano?
3# On-chain sano Whale accumulano? Exchange reserve scendono?
4# No shock sistemici Nessun FTX/Terra in vista?
5# Sentiment equilibrato Fear & Greed tra 50-70?
6#Focus su Bitcoin Dominance stabile/salita? (non altseason)
1. Il macro è favorevole. Fed che taglia i tassi o almeno fa pause, inflazione sotto controllo, no recessioni incombenti. Se il macro è contro, puoi avere tutti gli ottobre del mondo e Bitcoin scende lo stesso. Vedi ottobre 2022: crypto winter + tassi in salita = +5.53% misero.
2. Ci sono flussi istituzionali concreti. ETF che comprano, aziende che aggiungono Bitcoin al bilancio, fondi che entrano. Nel 2024 abbiamo avuto $3.28 miliardi di inflow in ottobre. Nel 2022 non c’era nessun flusso istituzionale. Indovina quale ottobre ha funzionato meglio.
3. Le metriche on-chain sono sane. Whale che accumulano, exchange reserve che scendono, HODLer che non vendono in panico. Se le metriche on-chain sono negative (come nel 2022), ottobre non salva.
4. Non ci sono shock sistemici imminenti. FTX è esploso a novembre 2022, subito dopo un ottobre che aveva guadagnato un misero 5.53%. Terra/Luna era crollato a maggio. Se ci sono bombe a orologeria nel sistema, ottobre non le disinnesca.
5. Il sentiment non è agli estremi. Se sei in euforia totale (Fear & Greed a 95), sei vicino al top e ottobre potrebbe deluderti. Se sei in panico totale (Fear & Greed a 10), probabilmente sei in un bear market e ottobre non inverte il trend. Il sweet spot è sentiment neutrale-positivo (50-70), come a ottobre 2024.
6. Sei posizionato su Bitcoin, non su altcoin. A meno che non siamo nel 2021 con altseason confermata (dominance BTC sotto 50%, Altcoin Season Index sopra 75), ottobre favorisce BTC. Chi ha aspettato “Uptober” per pompare le sue shitcoin dal 2022 a oggi ha solo perso soldi.
Il verdetto finale: mito o realtà?
Uptober è reale ma sovrastimato. Esiste un edge statistico (71.4% di successo vs 50% casuale), ma non è un trade ad alta probabilità. È un bias stagionale moderato che può essere facilmente sovrascritto da fattori macro e microeconomici.
La verità scomoda è che novembre è storicamente più forte (+36.16% media vs +25.91%), ma non ha un meme accattivante. E nel mondo crypto, il meme conta più dei dati, purtroppo.
L’Evoluzione di Uptober: Rendimenti Decrescenti
Periodo Rendimento Medio Trend
2013-2017 +35.2%🚀 Esplosivo
2018-2021 +28.3%📈 Forte
2022-2024 +14.7%📊 Moderato
Gli ottobre recenti (2022-2024) mostrano rendimenti decrescenti: dal +28.51% al +5.53% al +10.96%. Il pattern c’è, ma si sta normalizzando man mano che il mercato matura e gli istituzionali dominano. Non aspettarti più gli exploit del 40% degli anni scorsi.
Per gli altcoin, Uptober è quasi sempre una delusione. Solo il 2021 ha visto outperformance significativa, in un contesto irripetibile. Dal 2022 al 2024, Bitcoin ha dominato ogni singolo ottobre. Se hai altcoin in portafoglio, non contare su ottobre per salvarti.
Come investire consapevolmente (se proprio vuoi giocarti Uptober)
Se dopo aver letto tutti questi dati decidi comunque di posizionarti per Uptober, ecco le regole:
Regola 1: Bitcoin > Altcoin
La probabilità che BTC guadagni in ottobre è del 71.4%. La probabilità che i tuoi altcoin outperformino BTC in ottobre è circa del 20% (1 su 5 anni negli ultimi cicli). Fai i conti.
Regola 2: Verifica il Macro PRIMA
Se la Fed sta alzando i tassi, se c’è una crisi in corso, se il VIX esplode, ottobre non ti salva. Non fare trading contro il trend macro.
Regola 3: Monitora gli ETF Flow
Se gli istituzionali stanno comprando (inflow netti positivi), hai un tailwind. Se stanno vendendo (outflow), stai andando contro corrente.
Regola 4: Controlla On-Chain
Se le whale accumulano e le reserve sugli exchange scendono, è bullish. Se le whale distribuiscono e le reserve salgono, è bearish. La stagionalità non batte la supply/demand.
Regola 5: Aspettative Realistiche
Il +10.96% di ottobre 2024 è probabilmente più realistico del +39.90% di ottobre 2021. Aggiusta le aspettative o rimarrai deluso.
Regola 6: Usa Stop Loss
Uptober ha fallito 4 volte su 14. Se sei long e il mercato va contro, non hodlare per principio. Proteggi il capitale.
Conclusione: RISPETTA I DATI, non LE MEMATE DA BAR (proprie del Crypto Bro De’Noantri)
Gentile lettore, siamo arrivati alle conclusioni. Che ci rimane da dire?
Uptober non è né una garanzia né una truffa. È una tendenza statistica debole che funziona quando le condizioni di contorno sono favorevoli. Il mito nasce dal survivor bias: ricordiamo gli ottobre esplosivi (2013, 2017, 2021) e dimentichiamo quelli mediocri (2022, 2024) o negativi (2011, 2014, 2018).
I dati ci dicono che ottobre è leggermente migliore della media, ma novembre è più forte. Ci dicono che Bitcoin beneficia di ottobre, gli altcoin no. Ci dicono che il macro batte la stagionalità, sempre.
Se investi basandoti solo sul fatto che “è ottobre quindi deve salire”, stai giocando d’azzardo, non investendo. Se usi ottobre come uno dei tanti fattori in un’analisi completa che include macro, on-chain, flussi istituzionali e sentiment, allora stai facendo il tuo lavoro da investitore.
Uptober funziona SOLO SE fai i compiti a casa. I dati sono dalla tua parte, ma non ti danno certezze. Ti danno solo un piccolo edge. Usalo con intelligenza.
Come sempre: zero fuffa, solo fatti. I dati parlano, il resto è rumore.
Ci vediamo lunedì prossimo come sempre alle 17:17. Piccolo spoiler per l'argomento protagonista di settimana prossima : IA, robotics e… computer quantistici!
Non mancate! Un saluto dal vostro affezionatissimo,
Alessio Ippolito
⚠️ Disclaimer
Trasparenza su ricerca e verifica delle fonti: Ho utilizzato strumenti AI per raccogliere e verificare i dati di mercato, confrontarne l’affidabilità al fine di rendere il contenuto 100% attendibile e risorsa ufficiale autorevole. Tutti i numeri sono stati controllati su fonti ufficiali (CoinMarketCap, Fed, DeFiLlama, TradingView). Ho messo a punto un rigoroso sistema di doppio fact checking, per un controllo incrociato dei dati.
Zero promesse: Questo è un articolo di analisi, non consulenza finanziaria. Sono giornalista e Popular Investor, non consulente abilitato. Le crypto sono asset ad alto rischio. Puoi perdere tutto. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Responsabilità tua: Investi solo quello che puoi permetterti di perdere. Fai le tue ricerche. Consulta professionisti se necessario. Le decisioni sono solo tue.
Complimenti: molto interessanti i numeri e finalmente concetti che in troppi ignorano. Survivor bias, stagionalità condizionale, attenzione alle condizioni macro.
Aggiungo pure che lo shutdown gioca leggermente a sfavore delle altcoin di prima fascia che erano in attesa di ETF e che invece dovranno aspettare.
Ottimo pezzo, mani spellate dagli applausi, grande
Finalmente un’analisi che spiega in modo concreto ciò che in tanti considerano “magia” durante specifici mesi. Come sempre è necessario studiare e restare con i piedi per terra, senza credere alle favole, o a pericolose certezze assolute sparse da “guru” e via dicendo. Complimenti direttore e restiamo sintonizzati per il prossimo pezzo