La Mafia delle Criptovalute: 7 Anni di Minacce, Ricatti e Tentativi di Corruzione
Quello che ho ed abbiamo subito negli anni per rimanere indipendente: dalla telefonata dal sapor di minaccia ai XXX.XXX.XXX offerti per "cambiare linea editoriale"...
Gentile lettore,
da qualche anno alberga una particolare frase, a mia firma, nel chi siamo di Criptovaluta.it ed è la seguente:
DOVRANNO PASSARE SUL MIO CORPO PRIMA ANCORA CHE SU QUELLO DELLA MIA TESTATA CRIPTOVALUTA.IT
Si, so già che penserai: è una frase dal retrogusto decisamente forte, quasi aspro, ma credo che tu possa anche comprendere che io non sia poi così tanto matto da scriverla all’interno di una importante pagina di una testata giornalistica altrettanto prestigiosa. Se la scrissi, un paio di anni fa, è perchè ho avuto le mie motivazioni….
Ma procediamo per gradi in quanto voglio man mano accompagnarti nel dietro le quinte di questo sfavillante settore crypto.
È il marzo del 2019, tardo pomeriggio ed ero in procinto di entrare nello studio del mio dentista per il consueto app.to trimestrale con la pulizia. Il telefono squilla pochi istanti prima, vado a rispondere, mix tra accento campano e spagnoleggiante, il numero ovviamente sconosciuto, prefisso estero.
"Alessio? Sai chi sono. Abbiamo un problema con alcuni dei tuoi articoli sul sito xxxx (non era criptovalutait, ma un sito che si occupava sempre di scam trading. Devi rimuoverlo entro domani o ci saranno conseguenze."
La voce era calma, quasi gentile. Ma il tono non lasciava dubbi: non era una richiesta.
Li ebbi paura, anche perchè ancora oggi cerco di capire come abbiano fatto costoro ad avere il mio numero personale, anche perchè in quel sito non firmavo i pezzi.
Quella fu la prima di una lunga serie di "conversazioni dal sapore squisitamente minaccioso" condito da un insieme di eventi che definirli oggi “assai particolari” sarebbe quasi un eufemismo.
E secondo te, quando nel 2020 ho preso seriamente il timone di Criptovaluta.it (ti ricordo che ha debuttato ufficialmente nel 2018, ma iniziai a lavorare in backend su essa dal 2017, dopo aver acquistato il dominio, ndr) la musica è cambiata? Macchè…
Attacchi al sito, minacce, ricatti, tentativi di corruzione di vario genere e - soprattutto - offerte da capogiro per "convincermi" a cambiare la maglia.
Oggi provo a raccontarti qualche retroscena…
Ogni nome, ogni cifra, ogni metodo che questa "mafia delle crypto" usa per controllare l'informazione in Italia. Ti spiego perché il 90% delle testate crypto che leggi sono comprate, perché certi progetti vengono sempre descritti come "rivoluzionari", e perché io ho pagato un prezzo altissimo per rimanere indipendente.
Se ti sei mai chiesto perché Criptovaluta.it è diversa dalle altre, se ti sei mai domandato perché siamo gli unici a dire certe verità scomode, questo articolo ti aprirà gli occhi.
Spoiler: il sistema è molto più marcio di quello che immagini.
Come tutto è iniziato: dal blog alla testata più letta d'Italia
Prima di raccontarvi delle minacce, devo contestualizzare come sono finito nel mirino di questa gente.
Nel 2017 ho registrato il dominio Criptovaluta.it. Ero solo un imprenditore digitale curioso che voleva capire questo mondo nuovo. Il mio obiettivo era semplice: creare informazione seria in italiano, in un settore dominato da siti stranieri e da improvvisati che scrivevano cavolate.
Si, questo lo scrivo anche per te, leone fenomeno da testiera su X che, preso dalle tue consuete crisi nevrotiche, qualche mese fa inveivi contro di me e Criptovaluta.it, dicendo che siamo arrivati all’ultimo nel settore solo per “cavalcare il trend”: certo come no, dopo anche esserci fatti una bearmarket intera però, aver respinto offerte farainiche da parte di chi credo tu sappia, e aver invece chiuso con una REALE PERDITA D’ESERCIZIO - a testa alta - con la mia società proprietaria di Criptovaluta.it, ALESSIO IPPOLITO SRL.
I primi mesi furono tranquilli. Scrivevo articoli educativi, traducevo news internazionali, analizzavo progetti. Il traffico cresceva lentamente ma costantemente: 1.000 visite al mese, poi 3k, poi 5k poi 10.000, poi 50.000.
Nel 2018 successe l'impensabile: diventammo la fonte crypto più consultata d'Italia. A maggio 2021 raggiungemmo 1.400.000 accessi mensili. Ero diventato, senza volerlo, il volto dell'informazione crypto italiana.
E qui diciamo, iniziò qualche piccolo problemino..
Perché quando controlli l'informazione che leggono milioni di italiani interessati alle crypto, diventi improvvisamente molto interessante per chi ha progetti da promuovere. E molto pericoloso per chi ha scheletri nell'armadio.
La prima proposta: "Siamo disposti a pagare bene"
Fine 2021 - 2022, non ricordo assai la data esatta in quanto ho cancellato tutto e bloccato costoro, ricevetti un DM LinkedIn da un profilo apparentemente normale e ultra professionale. "Buongiorno Alessio, rappresento una società in*****. Vorremmo discutere una partnership per contenuti sponsorizzati su Criptovaluta.it."
Iniziò un interscambio di comunicazioni, volevano il sito.
Approfondii, ci pensai, ripensai, e risposi di no. Ma la proposta era davvero allettante…
Rifiutai. Forse sbagliai…
L'escalation: quando rifiutare non è un'opzione
Dopo quel primo rifiuto, le pressioni aumentarono esponenzialmente. Non più solo proposte commerciali, ma veri e propri tentativi di controllo.
Il metodo era sempre lo stesso:
Prima l'offerta economica allettante
Poi la pressione psicologica
Infine la minaccia velata (o non tanto velata)
Caso #2: Tornare.. riproporre e far sentire la loro presenza
Dopo pochi mesi torna di nuovo a bussarmi, sempre su Linkedin: riprende in mano in modo educato l’offerta, e la rialza… mi dice di pensarci bene, che avevano grandi possibilità e i loro budget potevano permettergli di comprare molti siti italiani.
Cosa che poi si è verificata, stando oggi ai fatti…
Ah si, rifiutai ancora..
Ci furono poi, a distanza di qualche mese l’uno dall’altro altri tentativi, l’ultimo verso fine 2023… quando presentarono l’offerta più faraonica di sempre, con annessa una particolarissima tipologia di collaborazione…
Ci pensai, pensai a lungo… mi avrebbe cambiato forse la vita per sempre.
Perchè ho rifiutato? Perchè mi sono cagat* addosso… lo dico senza vergogna, generalmente non ho così tante paure nella vita, ma il dover “fare combutta” con una società che non mi trasmetteva così tanta sicurezza (e poi ebbi ragione considerato la piega che ha preso l’editoria crypto, e qualche sito che secondo me si è venduto a costoro… ndr) non mi attraeva così tanto, specialmodo perchè avrei dovuto continuare ad averne la responsabilità editoriale. E qui mi taccio.
Ma sfiderei chiunque, anche per due soli secondi, ad ascoltare quell’offerta e a rifiutarla.
Mi sento un eroe? No, null’altro. Solo me stesso, pura e semplice razionalità, perchè così è andata.
I metodi di pressione: come ti distruggono se non collabori
Quando rifiuti le loro proposte, scatta il "piano B": distruggerti professionalmente e personalmente., cercando di sabotarti
Metodo #1: La guerra dei commenti
Feedback negativi, commenti negativi, recensioni negative, il tutto con l’obiettivo di screditare la tua figura, cercando di compromettere la tua credibilità e quella del sito in oggetto.
Metodo #2: Il sabotaggio su internet
Improvvisamente, i miei articoli smisero di posizionarsi su Google per le keyword principali. Al loro posto apparvero contenuti di competitor che, guarda caso, promuovevano i progetti che io avevo rifiutato di sponsorizzare.
Scoprii dopo mesi che avevano creato centinaia di siti fake che linkavano contenuti negativi associati al mio nome, manipolando l'algoritmo di Google.
Metodo #3: Gli attacchi DDoS
Per tre settimane consecutive, il sito di Criptovaluta.it subì attacchi DDoS coordinati. Server in tilt, sito inaccessibile, perdite economiche enormi.
Il messaggio arrivò su Telegram: "Vedi? Questi sono i problemi che capitano a chi non collabora. Possiamo fermarli quando vuoi."
Metodo #4: Le false segnalazioni
In ogni dove: social, google etc.
I nomi che non posso fare (ma i segni li riconoscete)
Per ovvi motivi legali, non posso fare nomi diretti. Ma posso darvi gli indizi per riconoscere chi fa parte del sistema.
Come riconoscere una testata "comprata":
Red flag #1: Articoli troppo positivi Se una testata non pubblica MAI analisi negative su progetti crypto, è sospetta. Nel mondo crypto il 90% dei progetti fallisce. È statisticamente impossibile che siano tutti "rivoluzionari".
Red flag #2: Tempistiche sospette Se gli articoli su un progetto escono tutti nello stesso periodo, a ridosso del lancio o di raccolte fondi, è marketing coordinato.
Red flag #3: Linguaggio da marketer Fate caso al linguaggio: "rivoluzionario", "game-changer", "il prossimo Bitcoin". I veri giornalisti usano un linguaggio più cauto.
Red flag #4: Assenza di analisi tecniche Gli articoli sponsorizzati non entrano mai nel dettaglio tecnico. Non analizzano il codice, non verificano le partnership, non fanno fact-checking.
Red flag #5: Guest post sospetti Molte testate pubblicano "guest post" che sono in realtà contenuti sponsorizzati mascherati. L'autore è sempre un "esperto blockchain" mai sentito prima.
Alcuni pattern che ho notato:
Testata [inizia per B]: Pubblica solo contenuti positivi, mai una critica a nessun progetto
Testata [inizia per C]: Specializzata in ICO fake, sempre in prima pagina su Google
Influencer [iniziali M.R.]: 50k follower, promuove ogni settimana un progetto diverso
"Esperto" [iniziali A.P.]: Scrive guest post su mezza Italia, sempre progetti truffa
Perché ho resistito: il prezzo dell'indipendenza
In questi 7 anni ho rifiutato offerte per diverse centinaia di migliaia di euro semplicemente per sponsorizzare progetti crypto senza l’alcun minimo storico, solidità e whitepaper serio alle spalle. Ergo: fuffa.
Chi me lo fa fare? Spesso è quello che mi dico e che sostengo ai miei collaboratori stretti - a tal guisa qui il buon GG, potrà confermarti il quanto.
Correre di partner in partner ogni giorno per farti onorare quanto ti spetta, dover chiudere contratti con gli illustri exchange, e decidere di giocare pulito a volte ha un prezzo ben più alto da pagare sia in termini di stress emotivo, che di stanchezza che di expertise : ti assicuro che è tutt’altro che semplice, dover far valere ogni giorno quello che in realtà sei, e farlo trasformare in compenso economico, con chi ragiona solo con la matematica, a differenza di chi - come noi - ragiona anche in termini di passione, expertise e autorevolezza.
Ed è ancor più stancante avere referenti dei cosiddetti manager che spesso latitano e in sede di pagamento, ogni mese ne inventano una - ho manager ad esempio che in un solo anno hanno avuto:
5 nonni morti
7 status febbri simil status comatoso
4 genitori - su 2 disponibili - in fin di vita in ospedale..
Famigerati voli aerei da 373930 ore senza sosta
15 reti internet collassate
CONSIGLIO MARKETING I LIVELLO: Però cazz*, quando vi inventate le cazza**, almeno abbiate la logica di saperle raccontare, e di ricordarvi la cazz** precedente, dai forza.. potete farcela!
Cadauno eh… ma non voglio tediarti ancora… bene andiamo avanti!
Ma questo è un altro discorso che, nella nuova criptovaluta.it che sta nascendo, avrai il piacere di vedere votato anche questo aspetto all’interno delle recensioni. Stay tuned.
La risposta è semplice: perché voi la gente si fida di noi…
Ogni giorno decine di migliaia di italiani leggono Criptovaluta.it per prendere decisioni di investimento. Madri di famiglia che mettono da parte 500€ al mese. Giovani che investono i primi stipendi. Pensionati che cercano di proteggere i risparmi dall'inflazione.
Se avessi accettato di promuovere truffe, avrei tradito la tua fiducia e quella di tutti quelli come te…
E la fiducia, una volta persa, non si recupera più.
Il gioco dei “diversi” nel mondo crypto
Quando ti rifiuti di "giocare il gioco", vieni automaticamente escluso dal club. E amici miei, questo non vale quando rifiuti semplicemente un’offerta commerciale, ma anche quando ti schieri dall’altra parte della barricata, quella che noi in Criptovaluta.it definiamo “dei giusti”.
Ci sentiamo più fighi e più belli degli altri? No, assolutamente, anche se da anni ci tacciono di questo… ci definiamo un pelo diversi e sappiamo bene che i diversi sono sempre presi di mira. Dalle scuole alla società in genere, passando per il mondo del lavoro.
Quando non ti schieri con la massa, facendo lo stesso gioco di “tutti”, sarai sicuramente vittima di malelingue, trameranno alle tue spalle, faranno di tutto per tirarti ogni genere di mer** addosso, solo per il tentativo di screditarti come persona ancor più che come professionista.
Tenteranno di farti terra bruciata…
Il gioco dei duri vince sempre? Forse…
Nel breve termine sicuramente si… ma nel lungo termine vincerà chi ha più polso e chi è più dotato del “sale in zucca”.
I cavalli buoni si vedono all’arrivo”
diceva quella buon anima di mio nonno. Quando sai davvero chi sei e le qualità che hai, quando studi e ti applichi… quando insisti, resisti e ti dai da fare… quando tiri dritto verso i tuoi obiettivi e continui a fare quello in cui credi - certo del fatto che quella è la strada tracciata dal tuo destino - alla fine riuscirai ad ottenere quello che vuoi e anche quando tenteranno di metterti il bastone tra le ruote beh, sarà solo un piccolissimo contrattempo.
La mia guida unidirezionale, che piaccia oppure no. Scendere a compromessi solo perchè “tutti lo fanno” non è una motivazione che a me interessa.
La direzione della vittoria
Non abbiamo vinto ancora, forse non accadrà nemmeno mai, sebbene criptovaluta.it sia ad oggi il portale crypto indipendente con maggiori accessi in Italia e - ritenuto dai colossi informativi del settore crypto internazionali - come il media italiano di riferimento nell’industry.
Per me vincere significa sdoganare ogni congettura sul nostro conto, riportare il sereno nel settore, riassaporare il profumo di libertà editoriale incondizionata senza aver remore e preoccupazioni che - da un instante all’altro - ti fanno saltare in aria.
Sono un sognatore, losò.
Il turning point: quando ho capito di aver fatto la scelta giusta
Il momento che mi ha fatto capire di aver fatto la scelta giusta arrivò nell'estate del 2024.
Mi scrisse un lettore, chiamiamolo Roberto:
"Alessio, voglio ringraziarti. Sei mesi fa stavo per investire 50.000€ (tutti i miei risparmi) in [nome progetto censurato] dopo aver letto articoli entusiastici su varie testate. Poi ho letto la tua analisi su Criptovaluta.it dove spiegavi perché era una truffa. Ho deciso di non investire. Ieri il progetto è collassato e gli investitori hanno perso tutto. Mi hai salvato la vita."
Era giusto qualche mese più tardi la mia doppia intervista a Chi l’ha Visto su Rai3, dove insieme al caporedattore, ci occupavamo di un caso di scomparsa collegato alle truffe sulle criptovalute.
Quel giorno ho capito che tutto quello che avevo subito ne era valso la pena.
Perché per ogni Roberto che mi ha scritto, ci sono centinaia di persone che ho aiutato senza saperlo. Famiglie che non si sono rovinate, giovani che non hanno perso i risparmi, anziani che hanno evitato truffe.
Questo è il vero valore dell'informazione indipendente.
Come riconoscere chi è nel sistema (guida pratica)
Dopo 7 anni di guerra, ho imparato a riconoscere immediatamente chi fa parte del sistema. Ecco come fare anche tu.
Segnali nelle testate crypto:
🚩 Red flag editoriali:
Non pubblicano mai warning sui rischi degli investimenti crypto
Tutti i progetti sono sempre "rivoluzionari" o "game-changer"
Non fanno mai fact-checking sui team o sulla tecnologia
Gli articoli escono sempre in contemporanea su più testate
Usano sempre le stesse immagini stock e gli stessi comunicati stampa
🚩 Red flag economici:
Pubblicità di progetti dubbi in homepage
Articoli sponsorizzati non dichiarati come tali
Affiliazioni con exchange poco trasparenti
Banner pubblicitari di ICO sospette
Pubblicità ingannevoli che mascherano la promozione di progetti sospetti contenute in articoli di news
🚩 Red flag di contenuto:
Promesse di guadagni facili e veloci
Linguaggio emotivo invece che analitico ("Ultima occasione!", "Non perdere il treno!")
Mancanza di disclaimer sui rischi
Analisi superficiali senza entrare nel dettaglio tecnico
Segnali negli influencer crypto:
🚩 Red flag comportamentali:
Promuovono un progetto diverso ogni settimana
Non mostrano mai le perdite, solo i guadagni
Usano linguaggio da marketing ("La crypto che ti cambierà la vita!")
Non spiegano mai i rischi degli investimenti
🚩 Red flag economici:
Hanno sempre codici sconto e link di affiliazione
Vendono corsi a prezzi astronomici (2000€+)
Promettono rendimenti impossibili (50%+ al mese)
Non sono trasparenti sui loro investimenti reali
🚩 Red flag tecnici:
Non capiscono la tecnologia che promuovono
Ripetono sempre gli stessi concetti generici
Non sanno rispondere a domande tecniche specifiche
Copiano contenuti da altri influencer stranieri
La mia strategia di sopravvivenza: come ho resistito
Non è stato facile resistere a 7 anni di pressioni. Ho dovuto sviluppare una strategia precisa.
Pilastro #1: Trasparenza totale Tutto quello che faccio è pubblico, la mia società è 100% italiana, sede legale 100% italiana, e tutto è pubblico. Anche quando alcuni exchange in passato ci hanno offerto di pagarci in crypto su “cold wallet”, li ho invitati a fare regolare bonifico bancario, al fine di regolare nell’immediato la transazione mediante invoice.
Pilastro #2: Verifica sempre tutto Prima di pubblicare qualsiasi articolo, verifichiamo tutto: team, tecnologia, partnership, finanziamenti. Se non riusciamo a verificare, non pubblichiamo.
Pilastro #3: Codice etico rigoroso Dal 2022 abbiamo un codice etico pubblico che vieta categoricamente:
Contenuti sponsorizzati non dichiarati
Promozione di progetti senza due diligence
Promesse di guadagni facili
Conflitti di interesse non dichiarati
Pilastro #4: Community prima del profitto La community di Criptovaluta.it è la mia priorità. Preferiamo guadagnare meno ma mantenere la fiducia dei lettori.
Pilastro #5: Documentazione di tutto Registro e conservo tutto: conversazioni, email, offerte, minacce. Se dovessi finire in tribunale, ho le prove.
Gli alleati: non sono completamente solo
Fortunatamente, non tutti nel settore sono corrotti. Ho trovato alcuni alleati preziosi.
I giornalisti veri: Ci sono ancora giornalisti che fanno il loro lavoro con serietà. Non molti, ma ci sono. Preferiamo collaborare con loro piuttosto che con le testate mainstream comprate.
Gli sviluppatori onesti: Molti sviluppatori blockchain sono persone serie che credono davvero nella tecnologia. Quando scoprono truffe, spesso mi passano informazioni.
I lettori attenti: La community di Criptovaluta.it è incredibile. Spesso i lettori mi segnalano progetti sospetti o mi mandano prove di truffe.
Gli exchange seri: Non tutti gli exchange sono uguali. Quelli regolamentati preferiscono lavorare con testate serie piuttosto che con pubblicità di progetti dubbi.
Cosa sta cambiando: il futuro dell'informazione crypto
Le cose stanno lentamente migliorando, per diversi motivi.
Motivo #1: La regolamentazione Con l'arrivo di MiCA e delle nuove regole europee, è più difficile promuovere progetti fraudolenti. Le sanzioni sono pesanti e le responsabilità chiare.
Motivo #2: La maturità del settore Il pubblico crypto è più maturo rispetto al 2017-2018. È più difficile vendere fumo a chi ha già subito perdite.
Motivo #3: Google Nasco come SEO freelance ed è una expertise che porto con me tutt’ora. Studio Google in ogni sua forma e come questo cambi costantemente pelle. Le esigenze dei lettori cambiano, così come i loro usi e consuetudini. Google si evolve, e noi ci adeguiamo con lui. Insieme al SEO expert Francesco Galella, anche capo del team di revisori di Criptovaluta.it, da molti mesi ormai stiamo lavorando sul sito che verrà, una completa rivoluzione della testata giornalistica. Ci sono buone possibilità che l’algoritmo di Google ormai capisca sempre più certe dinamiche truffaldine, e le depenni dal suo indice.
Motivo #4: La concorrenza Più testate serie significano più concorrenza per quelle corrotte. Il pubblico può scegliere.
Le nuove minacce: come si sta evolvendo il sistema
Nel 2024-2025 i metodi di manipolazione si sono evoluti. Ecco le nuove tendenze che ho osservato.
Trend #1: L'influencer washing Invece di comprare articoli su testate, ora pagano gli influencer per promuovere progetti. Costa di più ma ha più impatto.
Trend #2: Il fake retail Creano centinaia di account fake che simulano investitori retail entusiasti. Bot sofisticati che commentano, condividono, creano hype artificiale.
Trend #3: La manipolazione algoritmica Usano l'AI per generare contenuti ottimizzati per i social network. Migliaia di post che sembrano scritti da persone reali ma sono tutti generati automaticamente.
Trend #4: Il ricatto 2.0 Non più minacce dirette, ma "leak" di informazioni personali, review bombing coordinato, cancel culture artificiale.
Trend #5: L'integrazione mainstream Ora puntano a corrompere anche media tradizionali: quotidiani, TV, radio. È più costoso ma dà credibilità enorme ai progetti truffa.
Quello che ti chiedo: come aiutarmi in questa battaglia
Dopo 7 anni di guerra solitaria, ho capito che non posso farcela da solo. Ho bisogno del tuo aiuto.
Come puoi aiutarmi:
1. Condividi contenuti di qualità Quando leggi articoli seri e utili, condividili. L'algoritmo premia i contenuti che generano engagement genuino.
2. Segnala truffe e progetti sospetti I tuoi occhi sono fondamentali. Se vedi progetti dubbi promossi come sicuri, segnalali.
3. Supporta economicamente l'informazione indipendente Gli abbonamenti VIP di Criptovaluta.it non sono solo un servizio premium, sono il modo per mantenere la nostra indipendenza.
4. Fai domande scomode Quando leggi articoli troppo positivi su progetti crypto, fai domande nei commenti. Chiedi prove, verifiche, analisi tecniche.
5. Educa amici e familiari Spiega ai tuoi cari come riconoscere truffe e informazione manipolata. Più persone sono consapevoli, meno potere ha il sistema.
6. Non cadere nelle trappole emotive Quando vedi promesse di guadagni facili, fermati e rifletti. Chiediti sempre: "Perché mi stanno promettendo questo?"
7. Premia la trasparenza Supporta testate e influencer che mostrano trasparenza totale: portafogli pubblici, dichiarazioni di conflitti di interesse, ammissioni di errori.
Il futuro: la mia vision per l'informazione crypto
Nonostante tutto quello che ho subito, sono ottimista sul futuro.
La mia vision per i prossimi anni:
Più educazione finanziaria Il pubblico italiano deve imparare a riconoscere truffe e manipolazioni. Sto lavorando a corsi gratuiti e contenuti educativi.
Standard di qualità superiori Stiamo creando un protocollo di verifica per articoli crypto che altre testate potrebbero adottare.
Collaborazione con le autorità Voglio formalizzare la collaborazione con forze dell'ordine e CONSOB per contrastare truffe in modo più efficace.
Network di testate indipendenti Sto cercando di creare un network di testate serie in Europa per condividere information e resistere insieme alle pressioni.
Tecnologia per la trasparenza Stiamo sviluppando strumenti tech per verificare automaticamente informazioni su progetti crypto.
La lezione finale: perché tutto questo ti riguarda
Questa non è solo la mia battaglia personale. È una battaglia che ti riguarda.
Perché ogni volta che una testata pubblica un articolo sponsorizzato nascosto, qualcuno perde soldi. Ogni volta che un influencer promuove una truffa, qualche famiglia si rovina. Ogni volta che il sistema vince, migliaia di persone oneste pagano il prezzo.
Il mondo crypto ha un potenziale incredibile. Può davvero rivoluzionare la finanza, dare libertà economica, proteggere dall'inflazione. Ma questo potenziale viene costantemente sabotato da truffatori che usano la tecnologia per fini criminali.
La tua consapevolezza è l'arma più potente contro questo sistema.
Quando smetti di credere alle promesse di guadagni facili, quando inizi a fare domande scomode, quando premi la trasparenza invece del marketing, il sistema perde potere.
Conclusioni: la guerra continua, ma non sono più solo
Sono passati 7 anni da quando tutto è iniziato. 7 anni di minacce, ricatti, tentativi di corruzione. 7 anni di battaglie solitarie contro un sistema più grande di me.
Ma le cose stanno cambiando.
La community di Criptovaluta.it è cresciuta fino a diventare la più grande e attiva d'Italia. Migliaia di persone che ogni giorno scelgono informazione seria invece che marketing travestito da giornalismo.
Altri giornalisti stanno iniziando a seguire il nostro esempio. Testate che rifiutano contenuti sponsorizzati nascosti. Influencer che ammettono i propri errori e mostrano anche le perdite.
Le autorità stanno iniziando a prendere sul serio il problema delle truffe crypto. Le nuove regole europee stanno mettendo paletti importanti.
Ma soprattutto, tu lettore sei diventato più consapevole.
Fai più domande, verifichi di più, non credi più ciecamente alle promesse di guadagni facili. Questa è la vittoria più importante.
La guerra non è finita. I truffatori si evolvono, i metodi cambiano, le minacce continuano. Ma ora non sono più solo.
Ho un esercito di lettori consapevoli che mi supportano. Ho colleghi onesti che collaborano. Ho le autorità che ascoltano. Ho la tecnologia che aiuta a verificare informazioni.
E soprattutto, ho la certezza di essere dalla parte giusta della storia.
Tra 10 anni, quando il mondo crypto sarà maturo e regolamentato, quando le truffe saranno solo un brutto ricordo, potrò dire di aver contribuito a costruire un settore più onesto.
E tu potrai dire di aver scelto la parte giusta.
Grazie per avermi seguito in questa battaglia. Grazie per aver scelto la verità invece della comodità. Grazie per aver premiato l'indipendenza invece della compiacenza.
La guerra continua, ma insieme siamo più forti.
Disclaimer importante: Questo articolo racconta la mia esperienza personale basata su fatti reali accaduti negli ultimi 7 anni. Per ovvi motivi legali, alcuni nomi e dettagli sono stati modificati o omessi. Non è un attacco a persone o aziende specifiche, ma una denuncia di comportamenti sistematici che io - e non solo - notiamo nel “dietro le quinte” di questo straordinario settore.
Questa newsletter si prenderà due soli lunedì di pausa, e tornerà prepotente a bussare sulla tua email il primo giorno di settembre. Nel frattempo:
Un saluto e arrivederci a settembre con nuove battaglie per la nostra indipendenza editoriale..
Alessio
P.S. Se questo articolo ti ha colpito, condividilo. Più persone conoscono questi meccanismi, meno potere avrà chi gioca sporco e tenta di boicottarci.
<3 Quanti ricordi e quante scelte difficili. Essere diversi ha un costo enorme, ma lo lo vale tutto. Possiamo dire di poterci alzare la mattina senza la voglia di sputarci in faccia. Che non è così comune
Direttore hai condiviso un'esperienza che ha proiettato, un giovane uomo (che eri tu), con una bella visione di un progetto, nel mondo delle regole scorrette. Sei stato tenace e coerente a portare avanti la tua personale battaglia, pur con comprensibili paure. Oltre al tuo impegno, hai avuto la fortuna di aver incontrato e riconosciuto collaboratori fedeli e soprattutto preparati e determinati quanto te e con i quali stai proseguento nella crescita ed evoluzione del tuo progetto.Ti auguro il miglior supporto dalle persone alle quali ti rivolgi.